Dalle 8.00 di stamattina è in corso lo sgombero di Volturno33, spazio occupato da quasi 3 mesi.
7 persone sono state identificate, adesso sono in corso le trattative.
Dalle 8.00 di stamattina è in corso lo sgombero di Volturno33, spazio occupato da quasi 3 mesi.
7 persone sono state identificate, adesso sono in corso le trattative.
Venerdì 20 Luglio, sul Cavalcavia Bussa, a Rebel8 è
magicamente comparso no striscione per V33.
e molti altri compaiono in giro per la città!!
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LUDOPATICI VI ASPETTIAMO IN V33!
dalle 18 a notte fonda Martedi' 24 e Mercoledì 25
per dimenticarci del caldo, divertirci e altro…
Ping-pong, giochi di società e di strategia!
Il 28 Aprile un corteo di circa 200 persone occupa l'ex sede del pc in via Volturno33. Il progetto è uno studentato autogestito. Dopo tre mesi di occupazione arriva la minaccia di sgombero.
contro la speculazione edilizia
la casa costa troppo….OCCUPIAMOCENE!!!!.
V33 studentato autogestito
RESISTE!!.
nell'amena cornice di V33 studentato occupato presentazione del progetto indy_lombardia proiezione di "I the movie" pappatoria drinks e possibilita di scambiare due chiacchiere sul progetto
indy_lo
Lettera
aperta alla città di Milano, alle compagne e ai compagni, a
quanti sono solidali e non si rassegnano a vivere in una citta
grigia, blindata e opprimente. Per conoscenza, ai media ufficiali,
alle istituzioni, alle lobby e ai cani da guardia di questo ordine
che ci vuole sovrastare.
Siamo
i ragazzi e le ragazze che da quasi tre mesi hanno occupato lo
stabile di via Volturno 33, portando un pò di vita in questa
città che puzza di morte e di cemento. Siamo studenti e
lavoratori non addomesticati e non abbiamo nessuna intenzione di
rassegnarci, non mettiamo nemmeno in conto di arrenderci. Abbiamo dei
progetti chiari e determinazione da vendere e non abbiamo nessuna
intenzione di lasciarci intimidire dalle minacce di sgombero.
Sabato
7, festa “riprendiamoci gli spazi” drum’n’bass, electro…
Come
pubblicizzato, alle 10 iniziamo a montare bar e impianto per una
festa notturna alla montagnetta di San Siro, parco pubblico che, come
tutti i parchi “pubblici”, di notte viene sbarrato. Ma le
chiusure, le regole stupide (il divieto a consumare alocolici, o a
riprodurre musica), non ci piacciono, e nell’assoluto rispetto del
parco (mettendo cestini, che non ci sono tra l’altro, e
posizionandoci in modo da non disturbare la gente) decidiamo di fare
lì la festa, di riprenderci gli spazi, ovunque. I vigilantes
non tardano ad arrivare, e di fronte alla nostra opposizione
collettiva, politica soprattutto, decidono di passare la palla ai
loro superiori ed in particolare alla digos, chiedendo un ordine
sull’intervenire o meno. A mezzanotte arrivano ufficiali della
digos, accompagnati da sette camionette. Sette camionette mandate su
ordine esplicito del comune per impedire con qualsiasi mezzo
l’attuazione della festa. Non c’è spazio per trattative.
Purtroppo nemmeno l’impianto era nostro, e davanti alla previsione
del sequestro, decidiamo di evitare lo scontro. Ma senza arrenderci.
Anzi.
Nel
giro di un’ora è tutto smontato, i presenti avvisati.
Vogliono cacciarci? non finisce qui. Così, alle 2.30 al parco
Lambro iniziamo a suonare, con duecento persone libere e danzanti.
Dal microfono ogni tanto sale V33 resiste. Ce l’abbiamo fatta.
Ancora
una volta il comune ha cercato di impedire e ostacolare una nostra
iniziativa, di toglierci terreno, di negarci agibilità
politica, di movimento e di espressione. E ancora una volta abbiamo
risposto con determinazione, sfuggendo alla loro volontà di
controllo. Ancora una volta siamo riusciti a vincere, a costruire
l’iniziativa, a divertirci, ad aggregare, in una città che
altro non favorisce se non l’isolamento dei propri cittadini.
De
Corato, Moratti, tutta la giunta comunale, non può permettersi
di continuare indisturbata una politica di chiusura e privatizzazione
che sta condizionando irrimediabilmente la vita e l'urbanistica di
questa città.
In
ogni caso, ciò che è avvenuto alla montagnetta non deve
né diventerà un precedente, e con questa prima lettera
e con azioni successive, ci opporremo in ogni modo a questo modo
d’agire, a questa repressione inutile e cieca. Continuiamo con
forza a difendere il divertimento autorganizzato e la ripresa degli
spazi, fuori dai canali e dai luoghi del consumo milanese; oltre i
divieti, oltre le sbarre, rimaniamo convinti che gli spazi aperti
siano fatti per essere vissuti, occupati, animati…
V33_studentato_occupato_autogestito
http://www.youtube.com/watch?v=FbBRN7eXGaw
Alcuni studenti fanno irruzione durante la presentazione del progetto di riqualifica del quartiere isola.
La conferenza stampa di Letizia Moratti Formigoni e Catella viene interrotta.
CONTRO LA SPECULAZIONE EDILIZIA
NESSUNO SGOMBERO SENZA RISPOSTA
v33 studentato occupato autogestito