nell’anniversario dell’assassinio di re umberto 1° il 29/7/1900 a Monza per mano dell’ anarchico Gaetano Bresci, ucciso in carcere dai servi dei savoia, esprimiamo solidarietà agli studenti del Volturno, figli del proletariato che con determinazione finalmente entrano in università e conquistano i mezzi culturali per realizzare la lotta dal basso verso l’eliminazione delle classi sociali e la fine della “strategia della tensione” che da 60 anni ci opprime con bombe e “agenti deviati”.
Non arrendetevi e continuate come prima con la vostra autonomia e energia pura allo stato brado, uniti contro la repressione e i poteri forti che la dirigono (massoneria, stato, mafia e vaticano).
Alla prossima Ricercatori senza padroni (individualità anarchiche)
nell’anniversario dell’assassinio di re umberto 1° il 29/7/1900 a Monza per mano dell’ anarchico Gaetano Bresci, ucciso in carcere dai servi dei savoia, esprimiamo solidarietà agli studenti del Volturno, figli del proletariato che con determinazione finalmente entrano in università e conquistano i mezzi culturali per realizzare la lotta dal basso verso l’eliminazione delle classi sociali e la fine della “strategia della tensione” che da 60 anni ci opprime con bombe e “agenti deviati”.
Non arrendetevi e continuate come prima con la vostra autonomia e energia pura allo stato brado, uniti contro la repressione e i poteri forti che la dirigono (massoneria, stato, mafia e vaticano).
Alla prossima Ricercatori senza padroni (individualità anarchiche)
nell’anniversario dell’assassinio di re umberto 1° il 29/7/1900 a Monza per mano dell’ anarchico Gaetano Bresci, ucciso in carcere dai servi dei savoia, esprimiamo solidarietà agli studenti del Volturno, figli del proletariato che con determinazione finalmente entrano in università e conquistano i mezzi culturali per realizzare la lotta dal basso verso l’eliminazione delle classi sociali e la fine della “strategia della tensione” che da 60 anni ci opprime con bombe e “agenti deviati”.
Non arrendetevi e continuate come prima con la vostra autonomia e energia pura allo stato brado, uniti contro la repressione e i poteri forti che la dirigono (massoneria, stato, mafia e vaticano).
Alla prossima Ricercatori senza padroni (individualità anarchiche)
Come ogni estate , ma purtroppo anche in inverno, gli amministratori
comunali ordinano alla polizia di eseguire gli sgomberi contro le case
occupate (Premesso che ogni giorno la polizia sgombera e reprime,
sopratutto gli immigrati clandestini)
In Italia come nella “civilissima” Ginevra assistiamo a sgomberi di
case occupate, tanto per rendere più “normale”, più “pulita” la
città dove si vive….
Invece Noi siamo solidali a chi ogni giorno subisce la repressione della
polizia, Siamo solidali agli occupantì di case, agli immigrati
(clandestino e non).
Solidarietà ai Posti Sgomberati!
Solidarietà ai denunciati!
Solidarietà a chi si Ribella!
Lunga Vita ai Posti Occupati!
I delegati e le delegate, i lavoratori e le lavoratrici della rete di
controinformazione e collegamento “Assemblea!” esprimono tutta la loro
solidarietà ai giovani sgomberati del centro sociale “V33” in Via
Volturno. Da
3 mesi questi ragazzi, molti studenti-lavoratori con impieghi e salari
precari,
avevano occupato uno stabile abbandonato nel quartiere Isola a Milano, già
teatro negli anni di lotte per la casa e contro le speculazioni edilizie.
In
questo modo essi hanno voluto dare soluzione, attraverso l’iniziativa
collettiva solidale e di lotta, a un problema oggi molto importante per i
lavoratori, giovani e anziani: quello della casa e del caro-affitti.
Mentrre
giornali e telegiornali, politici e costruttori, si baloccano fra convegni
e
dossier e spingono al massimo cementificazione e speculazione, i giovani
studenti e lavoratori che hanno occupato lo stabile in Via Volturno 33
hanno
voluto dare un segnale concreto di come riapropriarci con la lotta ciò che
ci
spetta di diritto. Lo sgombero è avvenuto mercoledì mattina, con
sotterfugi e
aspettando che la maggior parte dei giovani si recassero al lavoro.
Come lavoratori e lavoratrici che proprio in queste settimane stanno
saggiando
sulla propria pelle – e nelle proprie tasche – cosa significa delegare a
politici e sindacalisti compiacenti la difesa delle proprie condizioni di
lavoro e di vita, ringraziamo questi compagni che ci aiutano ad evidenziare
che
solo con la lotta, solo con l’iniziativa autonoma, i lavoratori, gli
studenti,
tutti gli sfruttati possono sperare di migliorare le proprie condizioni e
mettere all’angolo progetti e mire speculative degli sfruttatori e dei loro
servi politici.
nell’anniversario dell’assassinio di re umberto 1° il 29/7/1900 a Monza per mano dell’ anarchico Gaetano Bresci, ucciso in carcere dai servi dei savoia, esprimiamo solidarietà agli studenti del Volturno, figli del proletariato che con determinazione finalmente entrano in università e conquistano i mezzi culturali per realizzare la lotta dal basso verso l’eliminazione delle classi sociali e la fine della “strategia della tensione” che da 60 anni ci opprime con bombe e “agenti deviati”.
Non arrendetevi e continuate come prima con la vostra autonomia e energia pura allo stato brado, uniti contro la repressione e i poteri forti che la dirigono (massoneria, stato, mafia e vaticano).
Alla prossima Ricercatori senza padroni (individualità anarchiche)
nell’anniversario dell’assassinio di re umberto 1° il 29/7/1900 a Monza per mano dell’ anarchico Gaetano Bresci, ucciso in carcere dai servi dei savoia, esprimiamo solidarietà agli studenti del Volturno, figli del proletariato che con determinazione finalmente entrano in università e conquistano i mezzi culturali per realizzare la lotta dal basso verso l’eliminazione delle classi sociali e la fine della “strategia della tensione” che da 60 anni ci opprime con bombe e “agenti deviati”.
Non arrendetevi e continuate come prima con la vostra autonomia e energia pura allo stato brado, uniti contro la repressione e i poteri forti che la dirigono (massoneria, stato, mafia e vaticano).
Alla prossima Ricercatori senza padroni (individualità anarchiche)
nell’anniversario dell’assassinio di re umberto 1° il 29/7/1900 a Monza per mano dell’ anarchico Gaetano Bresci, ucciso in carcere dai servi dei savoia, esprimiamo solidarietà agli studenti del Volturno, figli del proletariato che con determinazione finalmente entrano in università e conquistano i mezzi culturali per realizzare la lotta dal basso verso l’eliminazione delle classi sociali e la fine della “strategia della tensione” che da 60 anni ci opprime con bombe e “agenti deviati”.
Non arrendetevi e continuate come prima con la vostra autonomia e energia pura allo stato brado, uniti contro la repressione e i poteri forti che la dirigono (massoneria, stato, mafia e vaticano).
Alla prossima Ricercatori senza padroni (individualità anarchiche)
Come ogni estate , ma purtroppo anche in inverno, gli amministratori
comunali ordinano alla polizia di eseguire gli sgomberi contro le case
occupate (Premesso che ogni giorno la polizia sgombera e reprime,
sopratutto gli immigrati clandestini)
In Italia come nella “civilissima” Ginevra assistiamo a sgomberi di
case occupate, tanto per rendere più “normale”, più “pulita” la
città dove si vive….
Invece Noi siamo solidali a chi ogni giorno subisce la repressione della
polizia, Siamo solidali agli occupantì di case, agli immigrati
(clandestino e non).
Solidarietà ai Posti Sgomberati!
Solidarietà ai denunciati!
Solidarietà a chi si Ribella!
Lunga Vita ai Posti Occupati!
Fenix Torino Squatters
I delegati e le delegate, i lavoratori e le lavoratrici della rete di
controinformazione e collegamento “Assemblea!” esprimono tutta la loro
solidarietà ai giovani sgomberati del centro sociale “V33” in Via
Volturno. Da
3 mesi questi ragazzi, molti studenti-lavoratori con impieghi e salari
precari,
avevano occupato uno stabile abbandonato nel quartiere Isola a Milano, già
teatro negli anni di lotte per la casa e contro le speculazioni edilizie.
In
questo modo essi hanno voluto dare soluzione, attraverso l’iniziativa
collettiva solidale e di lotta, a un problema oggi molto importante per i
lavoratori, giovani e anziani: quello della casa e del caro-affitti.
Mentrre
giornali e telegiornali, politici e costruttori, si baloccano fra convegni
e
dossier e spingono al massimo cementificazione e speculazione, i giovani
studenti e lavoratori che hanno occupato lo stabile in Via Volturno 33
hanno
voluto dare un segnale concreto di come riapropriarci con la lotta ciò che
ci
spetta di diritto. Lo sgombero è avvenuto mercoledì mattina, con
sotterfugi e
aspettando che la maggior parte dei giovani si recassero al lavoro.
Come lavoratori e lavoratrici che proprio in queste settimane stanno
saggiando
sulla propria pelle – e nelle proprie tasche – cosa significa delegare a
politici e sindacalisti compiacenti la difesa delle proprie condizioni di
lavoro e di vita, ringraziamo questi compagni che ci aiutano ad evidenziare
che
solo con la lotta, solo con l’iniziativa autonoma, i lavoratori, gli
studenti,
tutti gli sfruttati possono sperare di migliorare le proprie condizioni e
mettere all’angolo progetti e mire speculative degli sfruttatori e dei loro
servi politici.
Chi lotta può perdere
Chi non lotta ha già perso
“Assemblea!”
Le foto dello sgombero
http://liquida.noblogs.org/album/foto-sgombero-v33-25-luglio2007
Pardon, mi sono sbagliato 🙂
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/794
Rassegna stampa sullo sgombero di Volturno33:
http://www.youtube.com/watch?v=eQ5jVmGv2BY&mode=related&search=
Lo sgombero:
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/754
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/757
Foto:
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/761
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/766
Audio:
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/762
Corriere:
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/768
Comunicato:
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/769
Analisi del quartiere Isola:
http://indy-lo.ortiche.net/?q=node/779